10 maggio 2013

 

La Bibliotec@ un anno dopo.

“Un sogno diventato realtà”

di Amedeo Votto

Una storia semplice quella della Bibliotec@ del Telesi@ che, ad un anno dall’inaugurazione, non può non sentirsi fuori e dentro la culla del proprio territorio, ormai già proiettata ad andare oltre.

Quest’officina di passione per chi non ha paura di meravigliarsi ancora è stata una realtà che non ci fu data e che non c’era, ma che non abbiamo esitato a costruire tessera dopo tessera, libro dopo libro, scaffale dopo scaffale. E non è ancora finita.

Un’iniziativa importante che ha fatto della cultura la sua dimensione materiale e spirituale, in una commistione di emozioni e di eventi, che non sono solo numeri, ma ambizioni consolidate nel tempo e raggiunte mediante una dedizione ed un impegno encomiabili.

Oltre mille i volumi già catalogati e messi in rete sul portale SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale) dal quale è possibile consultarne la disponibilità e verificare la presenza di titoli correlati nelle biblioteche più vicine. Poco più di 140 i prestiti attivati all’interno dell’Istituto e in tutto il territorio, e circa 150 le donazioni arrivate dall’Italia e dall’estero.  Uno scambio equo, una sorta di gioco, che fa della gratuità il segreto della sua continuità.

La tradizione si fonde così con la modernità, di nuovo, e per sempre. È stato questo lo spirito all’insegna del quale si sono svolti i “Lunedì letterari” promossi dalla Bibliotec@, appuntamenti imperdibili che ogni secondo lunedì del mese, come da titolo, si sono tenuti presso il Polo Tecnologico dell’IIS Telesi@ nella sede di Telese Terme.

Nell’ambito delle attività promosse dalla Bibliotec@ l’incontro con il Prof. Marcello Dei, Docente di Sociologia dell’Educazione presso la facoltà di Sociologia dell’Università di Urbino e autore del volumetto dal titolo “Ragazzi si copia. A lezione di imbrogli nella scuola italiana”, seguito da un acceso e ampio dibattito sulla liceità della copia in classe che ha riscontrato pareri discordanti se non diametralmente opposti tra gli alunni ma anche all’interno del corpo docente.

Il mese di dicembre ha visto la presentazione del libro “Nevè Shalom-Wahat Al- Salam” dello scrittore telesino e giornalista freelance, il Dott. Nuccio Franco. Si è andati alla scoperta di quella che si suole definire un’oasi di pace del Medio Oriente situata a metà strada tra le città di Tel Aviv e Gerusalemme, che rappresentano i due diversi cuori di Israele: l’uno improntato alla cultura occidentale, l’altro a quella specificamente medio-orientale.

Il nuovo anno è stato inaugurato da un incontro musicale promosso dal Liceo delle Scienze Umane opzione Economico-Sociale, un viaggio in tre epoche diverse, segnate da altrettanti stili musicali: un quartetto barocco, un coro popolare e un trio pop.

È stato poi proposto dagli alunni del Liceo Classico un reading letterario, “Bruciare lo spirito per bruciare i corpi”, per ricordare una triste pagina di Storia, in concomitanza del rogo della biblioteca di Timbuctu, a memoria di tutti quei libri che, seppur “assassinati”, avranno sempre l’ultima parola.  

La Bibliotec@ nel mese di marzo ha ospitato il Dott. Giuseppe De Nitto, docente di Biblioteconomia presso numerose università italiane, nella presentazione del suo libro “Luigi Vanvitelli”, una monografia dall’alto valore storico e artistico tesa ad esaltare la genialità e l’eleganza di un uomo che era anche architetto.

I protagonisti dell’ultimo incontro sono stati gli studenti dell’Indirizzo Professionale che hanno, con molta ironia, predisposto l’inizio di un viaggio nell’universo femminile dal Medioevo al Settecento con acuti riferimenti ad un’attualità sconcertante e, talvolta, inattesa.

Inaspettata, impensabile, inimmaginabile: l’ascesa della Bibliotec@ ha superato i limiti, anche quando ai “3 Giorni per la Scuola” a Napoli, e in occasione di Job&Orienta a Verona, la Fiera annuale per la Scuola, l’Orientamento, la Formazione ed il Lavoro, ha conquistato l’attenzione del pubblico per la mirabile iniziativa intrapresa, intesa come esperienza di confronto per la ricerca di consapevolezze, di obiettivi e possibilità formative in linea con le nuove tendenze ed esigenze, al di là dei confini provinciali e regionali.

 Al di là delle abitudini, al di là delle esperienze.  La biblioteca perdurerà, solo con il nostro e l´impegno di tutti, illuminata dalla luce del nostro essere uomini, solitaria in attesa di nuovi figli da accogliere, infinita quando non ci sarà modo di contenerla, perfettamente immobile, perché ciascuno saprà quando e dove trovarla, armata di volumi preziosi per alcuni, inutile per altri, incorruttibile per chi la critica, segreta per chi la ignora, non la ricorda o l´ha lì persa nell´oblio della sua memoria.

Una storia di passione ed abnegazione. Un anno dopo, sembra tutto così diverso.

Quel nastro rosso che cingeva la soglia, tagliato il 9 Maggio 2012 dal Sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano, e dalla Preside dell’IIS Telesi@, Domenica Di Sorbo, è ormai sfilacciato e custodito gelosamente. Quel registro candido e vuoto è ora ricolmo di firme ed appunti. Quel luogo, una volta di libri e persone, è oggi luogo di vita e cultura.

Un ringraziamento va alla Dirigente per aver creduto con forza alla nascita e alla crescita della Bibliotec@, ai Docenti, a quanti hanno partecipato attivamente alle iniziative proposte e a coloro che si sono cimentati nell’essere bibliotecari per un giorno. Un ringraziamento speciale alla prof.ssa Margherita Di Meo e al prof. Carlo D’Onofrio che sono stati le colonne portanti di questo percorso, nel condurci per mano, passo dopo passo, verso una meta che sembrava prima irraggiungibile. È questo l’amore per la cultura ad ogni costo, il sacrificio per il sapere.

… e si racconterà nel tempo come un sogno è diventato realtà