06 aprile 2013

 

Un nuovo format per la rivista degli studenti dell’I.I.S. Telesi@

Controluce cambia grafica!

Variazioni cromatiche e stile Retrò

di Matteo Di Donato

Cambiamento. Ogni processo di formazione è rinnovamento. Controluce da 4 anni è valorizzazione della diversità, difesa della creatività e costruzione di personalità adolescenziali. La nuova impostazione grafica rispecchia la voglia di tornare a mettersi in gioco. Sfidare il relativismo della Modernità e ricercare soluzioni trasversali. Per non restare indietro. Il confronto dialettico è la base dell’evoluzione. Controluce cambia format, distaccandosi dal chiaro-scuro della testata per adottare nuove variazioni cromatiche in stile Retrò. Un ritorno al passato nella corsa al futuro. Dal blu elettrico alle sfumature di un rosso vivace ed intenso. Senza veli intellettuali. La mano che ostacola la figura in copertina è il simbolo di lotta ai compromessi ed alle barriere ideologiche e sociali. Andare oltre le convenzioni, con spirito critico e passione disinteressata. Un invito a non cogliere il non-detto. Semplicità ed introspezione, verità essenziali, senza deformazioni culturali o interpretazioni strumentalizzate. La nuova grafica approvata dalla redazione è l’emblema del nostro percorso di crescita, che ci ha visto nascere come Giornale e poi divenire Magazine. Attraverso l’esercizio virtuoso della parola. L’interno è meno spezzato, c’è più equilibrio tra i titoli, gli occhielli ed il testo: un continuum uniforme e preciso, all’insegna della chiarezza comunicativa. L’essere diretti e veloci non ad ogni costo, conservando la profondità analitica che ci rappresenta. Font semplici e selezionati, immagini completamente rivoluzionate. Il sommario e la gerenza con una nuova strutturazione ideale e compositiva, nonostante le ristrettezze economiche che vorrebbero un Controluce astratto e virtuale. Ci siamo e continuiamo a crederci. A rinnovarci e ad offrire il meglio di noi stessi. Controluce cambia grafica ma conserva la sua deontologia, il taglio culturale e le finalità educative. La voce degli studenti che permette ai giovani di coltivare il dubbio, esprimere opinioni, condividere esperienze ed emozioni, informarsi e divertirsi. Ingenuamente, e senza valutazioni a-posteriori. Senza voti sul registro. La voglia di essere se stessi e raccontarsi. La fine è il nostro inizio, e le critiche costruttive ci aiutano a progredire. Sperando che vi piaccia.