09 marzo 2013

 

 

Il Telesi@ alle Olimpiadi di matematica fuori regione!

di Alfonso Martone

Il giorno 8 marzo 2013 si è tenuta la sessione provinciale delle gare a squadre delle Olimpiadi di Matematica a cui, già da diversi anni, l’Istituto Telesi@ partecipa assiduamente, come per la sessione a singoli, annoverando tra l’altro anche una partecipazione, l’anno scorso, alla tappa nazionale tenutasi a Cesenatico.

Quest’anno il Telesi@ ha preso parte all’evento con quattro squadre, di cui due si sono recate come consuetudine alla sfida nel capoluogo sannita, mentre le altre hanno inaugurato, con altre dodici squadre, le gare di Teramo che quest’anno per la prima volta ha preso parte all’evento.

La manifestazione si pone lo scopo di dare una prima cernita al folto gruppo di scuole partecipanti attraverso una serie di 24 quesiti; le prime tre squadre, nel caso, classificatesi per punteggio accumulato con la risoluzione dei quesiti saliranno al livello superiore, quello nazionale di Cesenatico.

Il nostro Istituto con le due squadre neoformate (Alida Iagrossi, Alessandro Carfora 5a B scientifico, Iacopo Cucciniello, Antonio Ciarleglio, Mario Liverini, Giovanni Mele 4a D scientifico, Roberto Riccardi 2aT2 scienze applicate per una squadra; Micaela Tancredi, Martina Lunardo, Iolanda Mazzarelli, Alfonso Martone 3a S3, Andrea Burro 2a S2, Luciano Rossi, Italo Di Meo 4a B, tutti dello scientifico, per la seconda) si è posizionato rispettivamente al 4° e al 7° posto, con soli nove punti di scarto dal 3°.

Un ottimo risultato, considerato che i due gruppi hanno preso forma definitiva solo da poco tempo, che per buona parte della gara si è occupati i posti 3° e 2° e che di solito la partecipazione si riserva prioritariamente ai diplomanti. Il Telesi@ in fatti ha prediletto, e predilige, sotto la grande direzione delle professoresse Lina Zotti e Michelina Norelli, aprire queste esperienze a partecipanti più giovani (si consideri che solo due dei quattordici ragazzi erano del quinto anno, mentre due del secondo, quattro del terzo e sei del quarto) con l’apertura di corsi tutto il quinquennio.

La partecipazione a simili eventi rappresenta uno dei mezzi di socializzazione principali nell’ambiente contemporaneo: confronto e competizione sono alla base dell’evoluzione, e l’uomo, animale, non ne sfugge.

Che sia di monito: impegno, interesse, sociale e crescita culturale e umana, di cui si tanto denuncia la rarefazione nell’ultimo di periodo, ritornino, con questa e altre forme, a motivare e spingere, anche nelle inezie. Perché questo è il messaggio di tutte le manifestazioni di questo genere: ri-scatenare il fuoco che tanto ci caratterizza.

Questa la nostra rivoluzione, la nostra sommossa: la nostra Passione.