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Il giorno 8 marzo 2013 si è tenuta la sessione
provinciale delle gare a squadre delle Olimpiadi
di Matematica a cui, già da diversi anni,
l’Istituto Telesi@ partecipa
assiduamente, come per la sessione a singoli,
annoverando tra l’altro anche una
partecipazione, l’anno scorso, alla tappa
nazionale tenutasi a Cesenatico.
Quest’anno il Telesi@ ha preso parte
all’evento con quattro squadre, di cui due si
sono recate come consuetudine alla sfida nel
capoluogo sannita, mentre le altre hanno
inaugurato, con altre dodici squadre, le gare di
Teramo che quest’anno per la prima volta ha
preso parte all’evento.
La manifestazione si pone lo scopo di dare
una prima cernita al folto gruppo di scuole
partecipanti attraverso una serie di 24 quesiti;
le prime tre squadre, nel caso, classificatesi
per punteggio accumulato con la risoluzione dei
quesiti saliranno al livello superiore, quello
nazionale di Cesenatico.
Il nostro Istituto con le due squadre neoformate
(Alida Iagrossi, Alessandro Carfora 5a
B scientifico, Iacopo Cucciniello, Antonio
Ciarleglio, Mario Liverini, Giovanni Mele 4a
D scientifico, Roberto Riccardi 2aT2
scienze applicate per una squadra; Micaela
Tancredi, Martina Lunardo, Iolanda Mazzarelli,
Alfonso Martone 3a S3,
Andrea Burro 2a S2,
Luciano Rossi, Italo Di Meo 4a B,
tutti dello scientifico, per la seconda) si è
posizionato rispettivamente al 4° e al 7° posto,
con soli nove punti di scarto dal 3°.
Un ottimo risultato, considerato che i due
gruppi hanno preso forma definitiva solo da poco
tempo, che per buona parte della gara si è
occupati i posti 3° e 2° e che di solito la
partecipazione si riserva prioritariamente ai
diplomanti. Il Telesi@ in fatti ha
prediletto, e predilige, sotto la grande
direzione delle professoresse Lina Zotti e
Michelina Norelli, aprire queste esperienze a
partecipanti più giovani (si consideri che solo
due dei quattordici ragazzi erano del quinto
anno, mentre due del secondo, quattro del terzo
e sei del quarto) con l’apertura di corsi tutto
il quinquennio.
La partecipazione a simili eventi rappresenta
uno dei mezzi di socializzazione principali
nell’ambiente contemporaneo: confronto e
competizione sono alla base dell’evoluzione, e
l’uomo, animale, non ne sfugge.
Che sia di monito: impegno, interesse, sociale e
crescita culturale e umana, di cui si tanto
denuncia la rarefazione nell’ultimo di periodo,
ritornino, con questa e altre forme, a motivare
e spingere, anche nelle inezie. Perché questo è
il messaggio di tutte le manifestazioni di
questo genere: ri-scatenare il fuoco che tanto
ci caratterizza.
Questa la nostra rivoluzione, la nostra
sommossa: la nostra Passione. |