20 febbraio 2013

 

Il bello della Matematica

di Matteo Di Donato e Amedeo Votto

Al via il corso di preparazione alle fase provinciale delle Olimpiadi della Matematica presso il Laboratorio di Informatica (sede di Via Caio Ponzio) del Telesi@. Due giornate di full immersion, mattina e pomeriggio, dalle ore 9 alle 12.30 e ancora dalle 14.30 alle 17.30.

Avvincenti ed interessanti gli interventi di Gabriele Dalla Torre e Mara Barucco, responsabili da tanti anni dei Giochi di Archimede, dopo la formazione universitaria alla Scuola Normale di Pisa.

Tantissimi gli studenti iscritti, l’aula è gremita di attese ed eccitazione. Si comincia con un approccio teorico, lo studio della Combinatoria e della Probabilità. Permutazioni, disposizioni, combinazioni con ripetizione, fattoriali e coefficienti binomiali. Ed ancora fondamenti di Aritmetica ed Algebra, tra criteri di divisibilità ed espressioni irriducibili, teoremi e leggi fondamentali.  Poi gli esempi pratici e le diverse applicazioni, logica matematica, esercizi, confronti e spiegazioni.

Nel pomeriggio la simulazione della gara a squadre.  Sette concorrenti per gruppo, un nome da scegliere e onorare, un capitano, un consegnatore, un jolly da individuare. Sono venti i problemi da risolvere in due ore, crescenti di difficoltà e di punteggio. Tanta trepidazione tra i partecipanti. È lotta fino all’ultimo respiro. I secondi scorrono fino ad annullarsi. Le voci si sovrappongono, le esultanze si fanno spazio tra la confusione.

Competitività intellettuale, agonismo psicologico ed emotivo. La squadra che conta strategie precise e adotta metodi di risoluzione trasversali è quella che sta in testa alla classifica. Sbaglia di meno. Tempismo e qualità decisionale. Il tabellone fa la differenza, in un’equazione entusiasmante fatta di incognite e potenze tutte da scoprire e valorizzare.

Una bellissima esperienza ed opportunità per gli studenti del Telesi@, che hanno potuto approfondire con un’ottica diversa e trasversale gli aspetti teorici e le applicazioni pratiche della Matematica. Un primo passo per la gara provinciale e tanta speranza per gli anni a venire: l’enorme partecipazione dei ragazzi ha dimostrato  che le materie scientifiche non sono poi così aride e noiose. Anzi.  Il bello della Matematica è tutto da scoprire.

*Un ringraziamento alle professoresse Norelli e Zotti promotrici dell’iniziativa.