Il
29-11-12, nonostante la giornata uggiosa, la
classe
3a
ES1
del Liceo delle Scienze Umane ed altri studenti
dell'istituto di Telese terme, hanno
partecipato al quarto Salone della Giustizia -
fiera di Roma, al fine di approfondire la
cultura della legalità ed interagire con
politici, giuristi, giornalisti e imprenditori.
I
ragazzi, arrivati a destinazione, lasciano il
pullman all’ingresso nord della fiera. Entrando,
passati per il centro direzionale e, fatti
alcuni passi ammirando nel frattempo la moderna
struttura, giungono al centro convegni,
padiglione numero 10. Ricevute le informazioni
e gli orari dei vari stand nei padiglioni dal
professore Forgione, il gruppo dei liceali si è
poi avviato presso il padiglione numero 9.
All’interno di esso vi erano vari stand, tra
questi alcuni trattavano di politica, come ad
esempio il ministero della giustizia, il quale
offre un vantaggioso servizio a tutti gli
avvocati via internet; altri di salute, come lo
stand della lotta alla morte cardiaca, dove il
personale permetteva di imparare ad effettuare
un massaggio cardiaco in caso di emergenza; e
tanti altri ancora, come lo stand del terremoto,
una campagna che sensibilizza sulla riduzione
del rischio sismico, e l’associazione “libera”
di Reggio Calabria contro la mafia, la camorra,
la ‘ndrangheta e la sacra corona unita.
Successivamente, dopo la pausa pranzo, il
gruppo di studenti si è recato all’interno del
padiglione numero 7 dove ha visitato e
conosciuto in modo più approfondito il
funzionamento dei vari reparti di pubblica
sicurezza. Tra questi vi erano, infatti, la
difesa militare, i vigili del fuoco, la polizia
penitenziaria, la marina militare, la guardia di
finanza ed ognuno permetteva ai visitatori di
vedere dal vivo la “scena del crimine”. Molti
alunni hanno, infatti, potuto vivere
l’esperienza di essere immatricolati, arrestati,
ammanettati, e portati nel furgone con il quale
si trasportano i detenuti. In seguito, due
componenti della protezione civile hanno
illustrato al gruppo lo sviluppo tecnologico
degli strumenti di misurazione dei fenomeni
sismici e, soprattutto, hanno permesso di
provare le stesse paure dei terremotati grazie
ad un simulatore sismico.
All’interno, inoltre, vi era un elemento
importante che ha rapito un pò tutti i giovani
studenti: l’esposizione dei mezzi (anche
d’epoca) di ogni reparto.
La
giornata si è così conclusa per i liceali, i
quali hanno vissuto un’esperienza di riflessione
e sensibilizzazione sul futuro grazie alle
campagne per lo sviluppo della società e,
soprattutto, un’ esperienza formativa poiché
ognuno, spinto dalla propria curiosità, non ha
esitato ad esporre i propri dubbi per poter
capire a fondo il lavoro di questi grandi uomini
che, con simpatia ed entusiasmo, hanno
illustrato il grande mondo dell’arma. |