Dall’8 al 15
Luglio, presso l’Università di Camerino si è
tenuto lo stage di preparazione per gli studenti
che andranno alle IESO 2012. Non solo la squadra
italiana, ma i primi dieci classificati della
prova nazionale hanno avuto l’occasione di
seguire corsi di professori universitari e di
confrontarsi direttamente, senza competizioni,
con gli altri migliori studenti italiani.
Quest’anno c’era una novità: parallelamente allo
stage per le IESO se n’è tenuto un altro per i
vincitori delle scorse edizioni, che, con la
loro esperienza, spesso hanno dato una mano ai
professori nell’insegnare alla nuova
generazione.
Come secondo
nazionale anch’io ho avuto l’occasione di
partecipare e l’ho colta al volo. Devo dire che
è stata un’esperienza magnifica ma totalmente
diversa da come mi aspettavo.
I primi due giorni
sono stati i più duri, un po’ perché noi ragazzi
non ci conoscevamo, un po’ perché sembrava che
tutto doveva essere fatto in maniera ufficiale,
perfino la nostra presentazione tramite un power
point, in inglese per giunta!
Poi invece il
resto della settimana è volato via, anche se
molto faticoso… a luglio di solito ci si aspetta
di dormire fino a tardi e divertirsi tutto il
giorno. A noi invece toccava svegliarci presto e
fare lezione tutto il giorno (ed eventualmente
anche la notte per le osservazioni).
Nelle email le
professoresse responsabili parlavano di calcetto
e piscina nel tempo libero, ma io mi chiedo
ancora adesso (come penso staranno facendo anche
gli altri): cosa intendevano per tempo libero?
Dalle 23:00 alle 7:30?
Per il resto è
andato tutto bene, è stato come un anno di
scuola racchiuso in una settimana, con tanto di
gite e verifiche: un giorno siamo andati a
visitare le grotte di Frasassi e un altro siamo
andati a caccia di fossili, sono molto più
comuni di quanto pensassi.
Come ho già detto
è stata un’esperienza fantastica, quindi
varrebbe davvero la pena rifarla: è un buon
motivo per impegnarsi a fare meglio è
qualificarsi anche l’anno prossimo! |