“Arbeit
macht frei.” Tradotto dal tedesco, vuol dire
pressappoco “il lavoro rende liberi” E’ il
triste e poco edificante slogan , che, campeggia
sul cancello d’ingresso al campo dl
concentramento di Auschwitz in Polonia ed e
proprio davanti a quel cancello che si trovano
questa mattina 130 studenti provenienti da ogni
parte d’Italia, compresi 5 ragazzi dell’
Istituto Telesi@.
Una viaggio culturale che va indietro nel tempo,
per il qua1e, in mezzo a decine di scuole
italiane, e stata scelta anche una piccola
delegazione telesina. Sono partiti ieri mattina,
dall’aeroporto romano di Fiumicmo 130 studenti
in tuffo, accompagnati dai propri docenti, con
un compagno di viaggio di riguardo. Nella tre
giorni a Cracovia, ci sarà infatti, anche il neo
Ministro dell’istruzione Francesco Profumo,
insieme a noverappresentanti dell’Unione delle
comunità ebraiche italiane.
Ad accompagnare i ragazzi del Telesi@, invece,
la professoressa Gabriella Zoschg, insegnante di
Greco e Latino, nell’istituto di via Caio Ponzio
Telesino. ‘I ragazzi mi hanno telefonato
dall’aeroporto, intervistati dai giornalisti”,
il commento della dirigente Domenica di Sorbo,
che, raggiunta al telefono
per commentare la bella iniziativa, non ha
nascosto tutta la sua soddisfazione. Certo una
rappresentanza della Valle Telesina, in un
progetto simile, non e certo cosa da poco conto.
Spostandoci invece sul programma, del breve, ma
intenso soggiorno polacco, già nella serata di
ieri, e andato in scena un primo incontro tra i
ragazzi e il ministro Profumo. Il numero uno
di Viale Trastevere, resterà in contatto coni
la comitiva per tutta la durata della visita
guidata, e accompagnerà poi questa
mattina, la delegazione italiana, a vistare da
vicino i lager nazisti. L’iniziativa, per la
quale e stata scelta una rappresentanza del
Telesi@, non e comunque isolata ma parte di un
più ampio progetto (ll Viaggio nella memoria),
che si concluderà il prossimo 27 Gennaio. Quel
giorno, che sul calendario coincide, non certo a
caso, con il ricordo delle vittime dello scempio
nazista, ragazzi, vincitori dei concorso
“Ricordando la Shoah”, verranno, infatti,
premiati al Quirinale da] Presidente della
repubblica Giorgio Napolitano.
Il rientro in Italia, in serata, consegnerà,
dunque all’istituto telesino, un nuovo ed
importante attestato di merito. Mai fino ad
oggi, si era vista una scuola così dinamica e
partecipativa. |