Nel bel mezzo dell'inverno dello scorso anno, la
classe 1aC1 del Liceo Classico di Telese Terme,
ha deciso di dare evidenza al grande senso di
solidarietà che ogni allievo custodiva in sé.
In un'assemblea di classe, gli alunni hanno
proposto e discusso della possibilità di
adottare un bambino a distanza.
La proposta è stata subito accolta con grande
entusiasmo e si è cominciato a valutare la
possibilità di realizzare quello che dal primo
momento è diventato il desiderio di tutti. Così
sotto l'egida della nostra Dirigente, Prof. ssa
Domenica Di Sorbo, sempre sollecita a dare
concretezza alle richieste produttive dei suoi
studenti, la macchina della solidarietà si è
messa in moto.
La professoressa Concetta Niro, docente di
religione, si è resa disponibile a guidarci
nell'impresa, si è prodigata per farci da
interlocutore. Ma come trovare l'associazione
giusta senza il rischio di cadere in possibili
tranelli? Con quale criterio scegliere
un'associazione piuttosto che un' altra?
Senza alcuna esitazione siamo riusciti a dare
con successo risposte a queste ed altre domande
che ci siamo posti.
Grazie alla testimonianza di Roberta Simone
abbiamo scelto il movimento Shalom ONLUS
(Organizzazione Non Lucrativa di Utilità
Sociale) di cui la madre della nostra compagna è
sostenitrice.
Dopo alcuni mesi, nell'attesa che la pratica
burocratica facesse il suo corso, siamo riusciti
ad ottenere l'atto di adozione. Dalla foto
inviataci abbiamo conosciuto il "nostro bimbo".
Il suo nome è Oudraogo Amir Yasid di sei anni,
nato in una famiglia molto povera del Burkina
Faso, stato dell' Africa Occidentale. Già
sapevamo che con una piccolissima rinuncia di
noi ragazzi fortunati, avremmo regalato un
sorriso, ma la gioia che abbiamo provato nel
guardare i suoi occhi ci ha riempito il cuore. I
suoi occhi.. l' unica cosa viva e piena di
speranza, risaltano su uno sfondo di povertà e
disperazione.
Abbiamo capito di
aver fatto la cosa giusta e speriamo di
continuare sulla strada della solidarietà.
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