“…un istituto dinamico che è sempre attivo..
anche d’estate!”
Sono state queste, a grandi linee, le parole di
Alessandra Florio domenica 28 Agosto nel parco
delle Terme di Telese, quando l’I.I.S. Telesi@
ha presentato uno spettacolo che è stato la
summa di tutte le meravigliose attività
realizzate in occasione dei 150 anni dell’Unità
d’Italia e della Provincia di Benevento.
La
serata è stata articolata in diversi momenti ed
i protagonisti indiscussi sono stati gli
studenti che, coordinati dalla dirigente
Domenica Di Sorbo, da Carla Maestri e dai loro
docenti, hanno regalato a tutti un’emozione,
invitando il pubblico a riflettere su temi che
si discostano dalla banale quotidianità, ma che
non devono andare mai dimenticati perché sono
colonne portanti della nostra società, in
continuo mutamento.
Ad
aprire e chiudere il tutto c’è stato il
quintetto d’archi del Telesi@, seguito dagli
studenti che hanno prestato le loro voci come
accompagnamento a diversi video realizzati nel
corso dell’anno scolastico appena trascorso.
![](foto/05.jpg)
Insomma, l’esperienza “di palcoscenico” è stata
un qualcosa di unico, un’occasione speciale per
crescere e formarsi in nome della sacrosanta
cultura, oggigiorno sempre più accantonata e
gettata nel dimenticatoio, spesso rimpiazzata
dalla noia e dall’ignoranza, lame che ardono e
bruciano e sembrano non volersi spegnere più.
È
passata quasi una settimana ormai dalla
rappresentazione, il tempo necessario per
raccogliere i commenti dei protagonisti e fare
ordine tra le idee, il tempo di dare un’occhiata
fugace alle fotografie per poter leggere
preoccupazione, paura o felicità sui volti
immortalati, il tempo sufficiente a guardare con
occhi diversi la riuscita dello spettacolo,
mettendo per un attimo da parte l’emozione di
esserne stati protagonisti indiscussi e
portavoce di messaggi complessi da trasmettere
al mondo… Un perfetto lavoro di backstage,
insomma!
![](foto/011.jpg)
All’unanimità lo spettacolo ha regalato forti
scossoni allo stomaco, voglia di mettersi in
gioco e di sfidare ogni paura con la grinta di
sempre per arrivare a donare qualcosa di noi a
chi non ci conosce.
Quello che più è piaciuto è stato il fatto che,
ancora una volta, si è fatta scuola per davvero,
unendo argomenti di studio e attività ricreative
fino a farli convergere in un mix perfetto che
con il suo impatto ha lasciato il segno rendendo
memorabile la serata.
Per qualcuno era la prima volta sul palco, per
altri semplicemente una ripetizione, ma le
emozioni non cambiano… il solito rito prima di
andare in scena, la solita agitazione
dell’ultimo minuto, l’improvvisazione, i copioni
all’aria, gente che va e viene pronta a tirare
fuori il meglio di sé e tanta, tantissima
unione.
Ebbene sì, se c’è una cosa che si è avuto modo
di imparare da questa breve ma indimenticabile
esperienza è proprio quanto sia importante
lavorare insieme: la sincronia di parole e voci,
l’ordine delle immagini, l’alternarsi delle
frasi e della posizione delle persone, gli
sguardi d’intesa, i piccoli gesti per riuscire a
capirsi, i segreti di pochi che diventano
delizia agli occhi di tutti… un linguaggio a sé,
tutto nuovo e tutto da scoprire!
![](foto/016.jpg)
Beh, forse è proprio questa la scuola on la S
maiuscola di cui tanto sentiamo parlare, è qui
che si cresce per davvero, quando dei
dilettanti, quali erano i protagonisti della
serata, vengono condotti passo dopo passo verso
un lavoro ben fatto da professionisti che non
esitano a credere nelle mille e più capacità che
ogni singola persona può possedere.
L’istituto Telesi@ per l’ennesima volta ha
saputo sorprendere, stupire, meravigliare… e lo
ha fatto, come sempre, contando sui giovani e
credendo in loro, loro che sono la linfa vitale
della società al contempo energica e volubile
che hanno voluto essi stessi rappresentare e
rievocare alle menti di tutti, loro che sono il
futuro, in nome della cultura che grazie a pochi
(ma buoni, per fortuna!) continua a rimanere a
galla e si fortifica più che mai.
|