27 giugno 2011

 

La voce delle stelle

di Amedeo Votto e Matteo Di Donato.

-“Scuola” non significa studiare ed archiviare, ma personalizzare e riutilizzare le nostre conoscenze.-

Queste sono state le parole che hanno dato inizio al Laboratorio di Ricerca Didattica “A scuola di stelle”, fortemente voluto dalla Preside dell’IIS Telesi@, la Prof.ssa Domenica Di Sorbo, nello spirito di avviare noi studenti ad una formazione volta ad un apprendimento a 360°.

L’apertura è stata affidata a Chiara Acanfora, studentessa appartenente alla classe IV A dell’indirizzo scientifico del nostro Istituto, la quale ha saputo efficacemente mostrare gli obiettivi della nostra educazione “Sfornare menti nuove, formare veri cittadini” soffermandosi sul valore cruciale che ha la matematica e le diverse Scienze a cui è applicata:“Non deve restare un’equazione come comune inchiostro sprecato sui fogli, ma deve diventare la funzione della nostra vita, per comprendere appieno la realtà che ci circonda.”

Numerose sono state le iniziative e i laboratori approvati e condotti diligentemente nel corso dell’anno scolastico, ma “A scuola di stelle” rappresenta una vera e propria innovazione, un evento che ha luogo per la terza volta in Italia, una “Palestra per le nostre menti”.

Sono poi seguiti i saluti del Sindaco, Pasquale Carofano, che ha espresso la gioia che l’amministrazione locale prova nello stare al passo con la Preside, un “vulcano in eruzione”, e quelli di Gianluca Aceto, vice-sindaco e Assessore provinciale, il quale ha ribadito il rilevante ruolo dell’Istituto nel formare ragazzi capaci di concorrere con il mondo del lavoro anche a livelli internazionali.

È stata la volta del professor Fabrizio Mazzucconi dell’Osservatorio di Arcetri di Firenze, che ha avvalorato l’importanza di estendere la conoscenza dell’Astronomia anche nei licei.

Una breve pausa e ha preso la parola il Presidente della Società Astronomica italiana, Massimo Capaccioli, catturando l’interesse di tutti i presenti con la sua mirabile “lezione”- Capire il cielo-. “L’Astronomia- ha affermato- è la madre di tutte le scienze ed è legata alla fisica, alla filosofia, all’estetica, alla religione, al potere, alla superstizione, serva dell’astrologia, utile alla vita quotidiana, la via per predire la natura”.

Cifre straordinarie, immagini e video affascinanti, un viaggio alla scoperta dell’Universo, del Sistema Solare, dei pianeti, spalla a spalla con l’astrofisica e i suoi esponenti più significativi nella storia, delle stelle, delle galassie, della Terra e di tutto ciò che è visibile dal nostro cielo. “Tutto dipende dal colore”, in realtà no, tutto dipende dai nostri occhi: dobbiamo trasmettere agli altri ciò che vediamo dal cielo, il nostro riferimento di sempre. Basta salire sulle spalle di quei giganti, affinché non celino l’orizzonte e ci rinchiudano in quella “bolla” protettiva, ma lascino libero il nostro sguardo incantato dal fitto manto intessuto di diamanti che delle nostre emozioni e dei nostri sogni prende forma.

Chi pensa che il sistema formativo italiano sia poco utile al lavoro, si sbaglia. L’istituzione Scuola e il paese, l’I.I.S. Telesi@ e  il comune di Telese rappresentano la vera speranza per il futuro.

Il primo campo estivo di orientamento pre-universitario di Astronomia  per studenti è come una piccola rivoluzione culturale nel nostro territorio, è una tessera del puzzle che conferma la mentalità della scuola attiva e progressista.  Sapevate che non vediamo la dimensione delle stelle ma la larghezza del segnale che esse emanano in base alla distanza? Che l’universo in principio era un punto?  Le domande non cambiano, le risposte forse sì; “la scienza dà le risposte ma non cambia le domande”. “Panta rei, muore anche il mare!” Però il cielo (come detto) era, è e sarà il nostro riferimento di sempre. Basta alzare gli occhi e stare attenti a non fidarsi troppo delle percezioni e dei pregiudizi, a sviscerare l’indifferenza ricercando le innovazioni, a non essere accecati o eclissati troppo dal sole. Che non è giallo, tra l’altro, (come nell’immaginario collettivo) ma verde; verde speranza.

 

> La presentazione A scuola di stelle  di Chiara Acanfora

> download presentazione A scuola di Stelle.ppt