08 maggio 2011

 

Presentazione del documentario realizzato dagli studenti dell’I.I.S. Telesi@

“IL FILO ROSSO DELLA STORIA: 150 ANNI DELLA PROVINCIA DI BENEVENTO”

Attori, registi, sceneggiatori: la scuola dalle mille risorse

di Maria Federica Viscardi

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Splendida performance per gli studenti dell’I.I.S. Telesi@ presso il Cinema Modernissimo in occasione della presentazione del documentario “Il Filo Rosso della Storia – 150 anni della Provincia di Benevento”, interamente realizzato dai ragazzi durante quest’anno scolastico, con l’immancabile supporto del Dirigente Scolastico, prof.ssa Domenica Di Sorbo, e con l’aiuto del regista Gennaro Sebastianelli, di sua moglie Assunta Funaro e di Raffaella Vitelli e Guido Lavorgna, produttori del lavoro.

Da un’iniziativa nata per celebrare i 150 anni di una provincia molto particolare, quella di Benevento, la cui storia si intreccia a vicende storiche di rilievo e a tradizioni mai tramontate, il prodotto è stato un video di 40 minuti, tutto incentrato sugli aspetti più curiosi ed inaspettati che hanno segnato il secolo e mezzo appena trascorso.

L’evento si è aperto con un’introduzione di Gianclaudio Malgieri, il quale, dopo aver esplicato la tematica portante della giornata, ha presentato gli studenti che hanno collaborato alla produzione del filmato.

Come su un vero set cinematografico ci sono stati responsabili ai contributi, chackisti, una segretaria di edizione, degli sceneggiatori e, immancabilmente, degli attori.

La sala pullulava di gomitoli di lana rossa che, in una coreografia espressiva e toccante, sono stati lanciati nel vuoto, svolgendosi: come il titolo stesso suggerisce, c’è un filo rosso che lega tutti i fatti, storici, politici ed economici, che riguardano la provincia di Benevento, a cominciare dalla rivoluzione del 1860 per arrivare al recentissimo PaleoLab, toccando l’eccidio di Pontelandolfo, il fenomeno del brigantaggio, l’impiego delle donne nei tabacchifici sanniti, i riti settennali di Guardia Sanframondi, il Premio Strega, Città Spettacolo, il processo a Pier Paolo Pasolini, l’Università del Sannio, i musei di arte contemporanea e tanto altro.

Un lungo excursus nella storia di una provincia senza eguali, con un finale straordinario: tutti gli studenti nati in altri Paesi hanno omaggiato la loro patria con un pensiero nella loro lingua d’origine, passandosi un gomitolo rosso, a significare che oggi Benevento si è evoluta, accogliendo persone da tutto il mondo, divenute parte integrante di quel filo conduttore che è oggi un filo multietnico e multiculturale, pronto ad espandersi sempre di più.

Presenti alla presentazione anche alcuni degli intervistati, insieme al Sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano, e all’assessore Gianluca Aceto

A concedere le interviste sono stati personaggi di spicco della provincia campana, i quali non hanno esitato a mostrare il proprio entusiasmo di fronte all’interesse degli alunni: Aniello Cimitile, Antonio De Lucia, Cosimo Testa, Rossella Del Prete, Aldo Colucciello, Carmine Nardone, Armin Viglione, Giulio Baffi, Francesco Morante e Maria Cristina Donnarumma, professori, politici e storici si sono messi a totale disposizione degli studenti, desiderosi di rispondere alle loro domande.

Il filo rosso della storia beneventana è un filo ormai rinsaldato dalle esperienze e dalle persone che lo hanno, poco per volta, reso eterno, infrangibile ed intangibile. È necessario identificarsi nella propria storia, conoscendola a fondo e legandosi indissolubilmente ad essa, per arrivare a guardare dritto in faccia al futuro. Questo è stato l’obiettivo raggiunto dagli studenti che si sono impegnati nella realizzazione del progetto, ora consapevoli di come la loro provincia sia venuta a formarsi così come oggi la conoscono e la vivono.

Un filo infinito, che ha segnato il cammino di molti ed è destinato a segnare quello dei giovani, un filo che non va tagliato: ecco cos’è la storia ed ecco cosa siamo noi!

Maria Federica Viscardi