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Nella serata di lunedì, 11 aprile 2011, noi
studenti della classe quinta B scientifico,
siamo andati a Castelvenere, alle 20.00, per la
prima osservazione del cielo, guidata dalla
professoressa Iadevaia.
Prima di volgere lo sguardo al cielo, il
professore Raffaele Simone ha tracciato
unexcursus sulle origini del mondo secondo
l’antica cultura greca,attraverso la lettura e
il commento di passi tratti dalla Teogonia di
Esiodo, che vedono come protagonisti prima il
Caos, poi la terra, Gea, assieme a Cosmos,
Urano, Crono e tutte le altre divinità che,
secondo la mitologia greca, avrebbero plasmato
il mondo.
In un secondo momento, ci siamo concentrati
sull’osservazione delle costellazioni del cielo
invernale, particolarmente suggestivo.
A partire da Orione, costellazione guida del
cielo invernale, ben visibili erano le quattro
stelle attorno la “Cintura di Orione”, ovvero
Bellatrix, Betelgeuse, Rigel e Saif; Aldebaran,
nota come “l’occhio del toro” contro cui
combatte Orione; le Pleiadi; le stelle più
brillanti del rettangolo dei Gemelli, ovvero
Castore e Polluce; e ancora l’Orsa Maggiore,
l’Orsa Minore, la stella Polare, il Cane
Maggiore e il Cane Minore.
Dopo l’interessante e suggestiva visione del
cielo, spettacolo sorprendentemente bello da
contemplare, abbiamo concluso la serata
mangiando qualcosa tutti insieme.
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