La
classe 3a D partecipa all’iniziativa
“All’opera! All’opera!” del Teatro San Carlo
Si
è rivelato un incontro avvincente e innovativo
il progetto “All’opera! All’opera!” ideato dal
teatro San Carlo di Napoli per avvicinare i
giovani alla cultura melodrammatica. Alla
manifestazione, articolata in due fasi
differenti, hanno partecipato gli studenti della
3a D, con la supervisione dei professori Franco,
Ruggiero e Giordano. L’iniziativa si è svolta
nei giorni 4 e 8 febbraio, come stabilito dal
programma, in orario pomeridiano. Nel primo
incontro la direttrice del corpo di ballo,
Alessandra Panzavolta, ha presentato con analisi
approfondite l’ambientazione e la scenografia
dell’opera, “ La Bella Addormentata”,
rivisitando la rappresentazione originale
di Pëtr Il'ič Čajkovskij.
![](foto/SanCarlo1.jpg)
Il
balletto messo in atto da Nicolas Brochot con la
coreografia di Dominc Walsh infatti si propone
essere una versione attualizzata del classico
per eccellenza, che conserva intatte le melodie
musicali e gli effetti stilistici per rievocare
il repertorio precedente sfumandone però il
significato. La protagonista Aurora è sempre la
stessa adolescente impulsiva e passionale ma il
male che la colpisce nel mondo moderno è
etichettato come droga. L’arcolaio si trasforma
metaforicamente in una siringa, così come il
sonno profondo muta divenendo coma quasi
irreversibile. Sarà il coraggio e la provvidenza
del principe a risvegliare la ragazza e a farle
riacquisire una vita che sembrava destinata alla
distruzione. L’evidente apostrofo morale è
sintetizzato dalla magia dell’elegante passo a
due che, costituendo il fulcro della
rappresentazione, regala un’armonia senza
confini, conferendo allo spettacolo quel suo
carattere classico e puro.
![](foto/SanCarlo2.jpg)
La
direttrice si svincola dalle solite forme
convenzionali, irrigidite entro i consueti
schemi stilistici, privilegiando una nuova
originalità che sfocia in una diversa
interpretazione razionale. “La danza si tramanda
quasi oralmente, ripetendo e perfezionando il
regolato linguaggio cinesico. Se a volte si
esce dalle solite forme è per necessità di
adattarsi alle esigenze”. Dopo la conferenza
esplicativa, la poi tanto attesa messa in
scena. Un’esperienza unica, didattica e
indimenticabile. Quando la scuola va a teatro,
ne può soltanto giovare. L’I.I.S Telesi@ è
attivo in tutti i campi, un’altra iniziativa
lodevole e archiviata con successo. Con il
ricordo di una fantastica esperienza impresso
nella mente. Il teatro è l'attiva riflessione
dell'uomo su sé stesso e il palcoscenico plasma
le continue emozioni della vita.
Matteo Di Donato
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