A partire dal 1
gennaio di
quest'anno le
pubblicazioni
effettuate su
carta non hanno
più valore
legale.
E' infatti
entrato in
vigore l'art.
32 della Legge
n. 69/2009,
che reca
disposizioni
finalizzate all'eliminazione
degli sprechi.
Grazie a questa
rivoluzione
digitale
spariscono così
fogli e
foglietti
affissi da
decenni con le
'puntine' su
migliaia di Albi
pretori.
Le
amministrazioni
pubbliche sono
infatti
obbligate a
pubblicare sul
proprio sito
Internet
(o su quello di
altre
amministrazioni
affini o
associazioni)
tutte le notizie
e gli atti
amministrativi
che necessitano
di pubblicità
legale:
bandi di
concorso,
permessi di
costruzione,
delibere del
Consiglio e
della Giunta
comunale, elenco
dei beneficiari
di provvidenze
economiche, ecc.
Anche le
pubblicazioni di
matrimonio
devono quindi
comparire
esclusivamente
su Internet. In
caso di
inosservanza, ai
sensi dell'art.
99 del Codice
civile la
cerimonia non
potrà essere
celebrata. E
qualora questa
avvenga lo
stesso, il
matrimonio non
sarà nullo né
annullabile ma a
carico degli
sposi e
dell'ufficiale
di stato civile
potrà essere
comminata una
sanzione
amministrativa
che va da 41 a
206 euro.
Per quanto
riguarda i bandi
di gara
("procedure a
evidenza
pubblica") e i
bilanci, lo
switch-off
completo al
digitale è
invece stabilito
al 1 gennaio
2013. Nel
frattempo la
pubblicazione
online di questi
atti
accompagnerà
quella cartacea
secondo modalità
operative che
verranno
definite nei
prossimi giorni
con un Decreto
del Presidente
del Consiglio,
su proposta del
ministro
Brunetta e di
concerto con il
ministro
Matteoli (nelle
materie di
propria
competenza). A
partire dal 1
gennaio 2013 gli
obblighi di
pubblicità
legale saranno
pertanto assolti
esclusivamente
mediante la
pubblicazione
online sul sito
istituzionale
mentre la
tradizionale
pubblicità sui
quotidiani sarà
solo facoltativa
e nei limiti
degli ordinari
stanziamenti di
bilancio.
[.....]
......
per saperne di
più >>......
![](../../images/loghi/iconapdf.gif)
comunicazione
del Ministro
per la pubblica
amministrazione
e l'innovazione
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